(indicativo passato remoto).
| Chiamai i carabinieri per le continue buriane in piena notte sotto la mia finestra. |
| Chiamai un'ambulanza con il medico, quando vidi un moribondo per strada. |
| Chiamai un dottore quando il cuore di mia cugina ricominciò a fibrillare. |
| Chiamai il numero dell'azienda del gas per comunicare che il tariffatore si era bloccato. |
| Quando vidi che quell'uomo le stava torcendo con forza il braccio chiamai i carabinieri. |
| Prima dell'arrivo dell'inverno chiamai il giardiniere per scapezzare gli alberi del mio giardino. |
| Visto che mio nipote aveva scarabocchiato la parete del salotto, chiamai un amico per ridipingerla. |
| Chiamai un tecnico per decalcificare la tubazione dei termosifoni. |
| Quando quei disgraziati infierirono sul povero animale indifeso chiamai la Polizia. |
| Quando arrivarono in magazzino, chiamai l'addetto alla schiodatura delle casse con la merce. |
| Appena mi resi conto che il ragazzo era un alcolizzato, chiamai i genitori. |
| In una piccola gioielleria mi stava bidonando, facendo passare per oro un orologio falso. Chiamai subito la polizia. |
| Quando mi resi conto che la parete appariva ammuffente, chiamai un tecnico. |
| Chiamai il tecnico perché il cinescopio luminescente del mio televisore si era deformato. |
| Chiamai un mio amico per liberare i solai delle villette in vendita. |
| Dopo aver apparecchiato la tavola chiamai tutti per il pranzo. |
| Chiamai l'idraulico perché si era rotto un collettore nell'impianto di riscaldamento. |
| Appena la vidi smorta pallida in viso, chiamai un'ambulanza per mia cugina. |
| Per conformare la merce ai giorni nostri chiamai un esperto di marketing. |
| Il terreno verminoso mi preoccupò e chiamai il mio giardiniere. |